domenica siamo stati in Zelbio. L’idea era quella di proseguire i lavori di scavo intrapresi recentemente da Pasquale sopra la Sala Tortona.
Pasquale (accompagnato da famiglia), Dino, Eleonora e Giorgio, Nicole e Alexandra (compagne del corso di alpinismo di Ele&Gio) e io ci troviamo a Zelbio. I bimbi e Adelaide rimangono fuori mentre noi tutti entriamo.
Le due ragazze alpiniste, mai state in grotta, si muovono bene e sono entusiaste degli ambienti. Superiamo la chiocciola e al bivio per la diaclasis ci dividiamo. Ele, Giorgio, Nicole e Alex proseguono per fare un breve giro per poi uscire. Pasquale, Dino ed io ci infiliamo per andare a lavorare. Si vuole dapprima allaragare un po’ la diaclasis, ma poichè non abbiamo con noi tutto il materiale occorente decidiamo di diregerci alla sala Tortona.
Armati di sacco trapano, di pazienza e qualche imprecazione affrontiamo la diaclasis bella umida (in realtà tutta la grotta è bella bagnata).
Arrivati in fondo il passaggio è pieno d’acqua. Stra pieno…per passare bisogna letteralmente fare il bagno. Valutiamo il da farsi, ma decidiamo di tornare indietro.
Alle due meno un quarto siamo fuori con la speranza di mangiare….e invece..ahimè tutti gli altri avevano già mangiato perchè ci aspettavano non prima delle 17.00.
Gozzovigliamo un po’ nei pratoni del ministro e facciamo poi merenda con salamelle grigliate e birra.
Bella giornata, le alpiniste entusiaste dell’ambiente ipogeo (future corsiste ?), noi consapevoli di voler rendere meno ostiosa la diaclasis se si vogliono continuare i lavori (secondo me andrebbe anche un attimo “bonificata”).
buona settimana a tutti vacanzieri e non.
Cecchi