I Nodi

Per la progressione in grotta, là dove c'è pericolo, si usano le corde, che di solito vengono attaccate a dei moschettoni, i quali vengono agganciati a delle placchette le quali sono fissate alla roccia tramite spit o fix. Di conseguenza ogni volta che utilizziamo una corda per un pozzo o per una discesa, dobbiamo fare dei nodi sia alla partenza che durante la discesa, poiché la corda potrebbe sfregare su qualche “naso” di roccia quindi all’occorrenza si “fraziona”. Esistono nodi di attacco e nodi di giunzione: in entrambi i casi, in speleologia il nodo deve essere facile da realizzare e da sciogliere, sicuro e adatto all’uso che se ne vuol fare.

Vari tipi di nodi

Nodi di attacco
Nodo a otto (guide con frizione) – è un nodo universale e va imparato al più presto. E’ facile da fare a da disfare, e molto affidabile e si vede facilmente se è fatto bene.
Otto inseguito – nodo a otto intorno ad un palo, anello, ect..

Nodo Pitufo (Merisiso Francesco) nodo semplice da eseguire e facile da sciogliere. il Pitufo oltre ad avere un anello per l'ancoraggio, nella parte inferiore vi è aun'altro anello, utilizzabile per allongiarsi.
Bolino (gassa d’amante, bulino) – è molto rapido da fare e da disfare, consente di regolare la lunghezza dell’asola, ma va conosciuto alla perfezione, realizzato preferibilmente nel verso giusto (cioè il capo morto dentro) e richiede il bloccanodi sul capo morto
Farfalla – per i sensi di trazione opposti dei due capi, questo nodo conviene specialmente per frazionamenti sui traversi e certi ancoraggi a Y (armo all’inglese)
Coniglio (fionda, soccorso) – permette di utilizzare contemporaneamente due attacchi.
Barcaiolo – rapido da fare, è ottimo per armare traversi a mancorrenti.
Serraglio – sostituisce benissimo il barcaiolo, non scorre mai, e forse è il nodo che determina la minore diminuzione del carico di rottura della corda. Meriterebbe maggiore diffusione.

Nodi di giunzione
Servono per unire due corde di diametro uguale o diverso
Inglese doppio– è costituito da due bloccanodi che si bloccano a vicenda.
Nodo fettuccia – è un nodo semplice inseguito, che sta per sparire dalla nostra vita speleologica insieme alla fettuccia che dovrebbe annodare.
Concatenamento di due corde – così si uniscono due corde in corrispondenzadi un frazionamento, incatenando le gasse e passandole entrambe nel moschettone. Sul capo morto bisogna fare un po’ di nodi(otto, cappuccini o qualunque altro) per evitare che qualcuno ci si appenda

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Nodi di ancoraggio
I nodi in considerazione sono quelli che hanno almeno un qualche utilizzo nella progressione in grotta e in montagna.

Guida doppino sotto
Guida doppino sopra
Guida con frizione doppino sotto
Nove doppino sotto
Bolina capo interno alla gassa
Bolina capo esterno alla gassa
Inglese combaciante
Inglese non combaciante
Cravatta doppino sotto
Barcaiolo su moschettone
Bocca di lupo con guida con frizione
Bocca di lupo su moschettone
Soccorso doppino sotto
Bolina doppio doppino sotto

Garda.

 

 

 

 

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